Come avevo promesso, di ritorno dal mio viaggio nel Perigord, illustrerò nei prossimi post quanto di strano e misterioso ho potuto riscontrare. Inizio in ordine cronologico, col castello di Commarque, che è una splendida rovina situata su un promontorio roccioso nel mezzo di un paesaggio incantevole. Alla base dello zoccolo roccioso su cui si erge il castello, vi sono innumerevoli ripari TROGLODITICI, abitati dall'uomo sin dalla preistoria. Per arrivare alle rovine dobbiamo percorrere un sentiero nel sottobosco, fortunatamente ombreggiato di circa 1 km. Questo aggiunge una dimensione in più al fascino che il luogo ha di per sé. Per la storia del castello nel sito vi verrà data una cospicua guida (da riportare ) ma non ci sono pubblicazioni da acquistare, e nemmeno è vedibile il blasone la cui immagine vedete sopra. Quanto di misterioso c'è qui, viene forse volutamente occultato, perchè il luogo, bello di per sé attrae molti visitatori, e forse molti non amano le storie cupe e tenebrose che invece sono il pane quotidiano di chi legge siti come questo. Allora, tralasciando i molti avvenimenti storici succedutisi posteriormente, risaliamo agli inizi e scopriamo che Gerard de Commarque partecipò alla prima crociata perdendo tutti i suoi beni. Divenne templare e consegnò il suo castello all'ordine, agli inizi del XII secolo . Gli rimase però il blasone, che raffigura (L'unico per ora a mia conoscenza) l'ARCA DELL'ALLEANZA in campo blu con due stelle d'oro. Questo probabilmente deriva dal nome stesso di Commarque, che è stato fatto derivare dalle parole latine cum arca. Chi conosce un poco i blasoni nobiliari e come vengono creati, può domandarsi il perchè di quelle parole. Ciò ha fatto scrivere a Jean Luc Aubarbier autore di un celere libro, che "un vero Codice da Vinci si dissimula nelle rovine del castello".
Forse, si chiede questo autore, l'Arca dell'Alleanza, riportata da Gerard o dai templari si nascondein una delle innumerevoli grotte alla base della falesia ? Sto cercando di documentarmi maggiormente su questo castello. Se scoprirò ancora qualcosa ve lo rivelerò. Intanto ho trovato che Ridley Scott vi ambientò alcune scene del suo "I duellanti" A presto
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