Ne allego qui una parte. Dopo la premiazione potrete leggerlo per intero.
Il personaggio dell'ilustrazione, disegnato da Steranko, rappresenta El Borak una delle mie fonti di ispirazione per Krane e molto simile a lui come look fisico ed ambientazione. (El Borak è un personaggio di Robert Howard)
IL SARCOFAGO DEI GARAMANTI
....
In
pochi attimi, ma che a lui sembrarono lunghi come ore, vide la
nascita dell'Universo, con strani bolidi che emergevano da qualcosa
che non seppe individuare e che non erano tutti sferici, e poi subito
dopo, scene di battaglie, battaglie a non finire. Riconobbe gli
eserciti d’Alessandro alla conquista dell'India, legioni romane
attaccate sotto il vallo d’Adriano, templari sgozzati dopo la
battaglia di Hattin, il crollo della torre Maledetta. Vide questo e
molto altro. Come sapeva e poteva riconoscere le cose che la sua
mente vedeva? Lo ignorava, ma qualcuno o qualcosa gliele suggeriva,
come se lui fosse stato presente ad ogni avvenimento. Ed ancora fu
presente al rogo dei perfetti a Montsegur e a quello di Giovanna
d'Arco, anche se in questo caso non poté vedere bene in volto la
pulzella che bruciava. E sempre in quelle visioni osservava simboli
religiosi, molte croci sicuramente, ma ebbe anche visioni della Kaaba
alla Mecca in mezzo a migliaia di moltitudini oranti e una dea
sanguinaria indiana con molte braccia ed una collana di teschi... Poi
le allucinazioni cessarono e Krane fu preso dal fortissimo desiderio
di sdraiarsi in quel sarcofago e continuare a godere delle visioni
magiche che gli erano apparse. Stava per infilarcisi, ma ...
FABRIZIO FROSALI
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