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mercoledì 19 ottobre 2011
Il mistero dell'OCCULTUM- Il castello templare di MONTFORT SUR ARGENS ed i suoi segreti
Se c'è un castello che racchiude in sè un'infinità di cose da scoprire, è quello di Montfort sur Argens in Provenza, di origine templare. Tra i molti misteri che sono collegati a questo luogo, uno dei più curiosi è quello dell'OCCULTUM. Il maniero possiederebbe infatti un piccolo locale, senza porte ne finestre, voltato, formato da mattoni o ceramiche rosso scuro. L'uomo normale in questo luogo, definito "OCCULTUM", perde rapidamente il senso dell'orientamento e dell'equilibrio, poi la nozione del tempo ed infine la sua integrità fisica. Questo luogo, peraltro non visitabile, (ammesso che esista) mi ha fatto venire in mente alcune strane cappelle templari, poste nel centrum di alcune chiese, ed accessibili tramite una scala a spirale...(Una è quella della VERA CRUZ fuori delle mura di Segovia, in Spagna).Anche lì i mattoni sono di colore rossastro...
Qualcosa di vero deve esserci in questa storia dell'Occultum, perchè sembra che i piccioni perdano il senso dell'orientamento, sorvolando il castello, ed anche un UFO fu attirato in questi luoghi nel 1968...Vi sono poi antiche leggende che narrano di tesori dei templari, che pare si riunissero proprio qui per ricevere l'iniziazione segreta dell'ordine... Ma qui ci sono anche dei crani umani che si spostano senza intervento umano e apparizioni di un fantasma che la gente del posto ha preso in simpatia e ha battezzato Antoine. Inoltre, ogni volta che un abitante del villaggio sta per morire, si sentono venire dal castello degli strani gemiti che proverrebbero dalle altre anime pronte ad accogliere quella di un nuovo venuto.....
Non poco per un castello in un minuscolo paese che nessuno altrimenti verrebbe a visitare...
Fabrizio Frosali
mercoledì 12 ottobre 2011
Il castello di Marcuello, Pirenei Spagnoli-della serie: castelli misteriosi e irraggiungibili
Vicino al ben più famoso castello di Loarre, è poco conosciuto, ed è semplicemente una rovina, ma essendo situato più in alto, gode di una visuale migliore sulle piane desertiche sotto i territori selvaggi ai piedi dei Mallos de Riglos.
E' di difficile accesso, come dimostra questo video, da me girato nel settembre 2011
Fabrizio Frosali.
Castello di VILLECONIN - della serie "Tesori dei templari"
mercoledì 31 agosto 2011
AGHIA THEODORA- IL MISTERO DELLA CHIESA CON GLI ALBERI SENZA RADICI
In Arcadia, Grecia, (tutto ritorna lì, come sempre) vicino al villaggio di Vasta, esiste una chiesa mooolto misteriosa. La leggenda racconta che quando il villaggio fu attaccato da banditi, la ragazza Theodora nel tentativo di difenderlo, si travestì da soldato. Lei perì nell'azione ma lasciò una poesia con la quale esprimeva il desiderio che il suo corpo diventasse una chiesa, i suoi alberi una foresta ed il suo sangue un fiume.
E' ciò che è successo, perchè la chiesa fu eretta sul luogo e SUL TETTO ESISTONO E VIVONO TRANQUILLAMENTE 17 ENORMI ALBERI DI CUI ALCUNI ALTI PIU' DI TRENTA METRI! Il fiume dovrebbe essere sotterraneo e alimentare in qualche modo gli alberi.
La chiesa è molto piccola, solo 2 m. X 3 e nessuno, compresi gli scienziati sa spiegarsi come gli alberi possano sopravvivere, e sopratutto, DOVE HANNO LE RADICI . Si può ipotizzare che queste siano impastate con la malta che forma i muri della chiesa, ma questi sono molto sottili e non capaci di certo a sostenere il peso di molte tonnellate che sono sul tetto. Allora? Sono stati comunque fatti degli studi con il georadar e la spiegazione data è che le radici si incuneano tra le fessure e rotture dei muri e in questo modo raggiungono terra e danno anche stabilità alla struttura, che per quanto malmessa resta in piedi proprio in virtù di queste radici che costituiscono ormai un tutto unico con la costruzione. Anche ammessa una spiegazione del genere viene da chiedersi come è stato possibile che gli alberi siano NATI (dentro i muri?!!!) e perchè nessuna parte delle radici emerge all'esterno.
Nella parte Nord dell'edificio il georadar ha inoltre scoperto una strana cavitò... Un luogo da investigare quindi e visitare come uno dei più strani della Grecia che non abbonda certo di luoghi “misteriosi”.
Fabrizio Frosali
venerdì 27 maggio 2011
i TEMPLARI FANTASMA
A forza di leggere sui templari ho trovato una cosa interessante, che può riportarci alla mente la celebre tetralogia del regista spagnolo Amando de Ossorio, sui Resuscitati Ciechi. In quei films degli anni settanta, templari accecati a suo tempo per i loro crimini, tornavano in vita ai giorni nostri per uccidere e depredare . La visione di questi films, pur realizzati con pochi mezzi, resta impressa nella memoria, l'incedere lento dei templari ridotti a scheletri, aggiunge, anzichè togliere, al senso di minaccia incombente palpabile in questi films.
Ebbene, esiste una leggenda autentica di cui forse Ossorio ha avuto notizia, e se ne è servito per confezionare i suoi films.
In Bretagna c'è una leggenda, riportata da Villemarqué , nel suo "Barzaz.-Breiz" in cui si dice che la gente vede tuttora di notte i monaci rossi (così lui li chiama) vestiti
di mantelli bianchi con una croce scarlatta . Le loro monture sono scheletri di cavalli avvolti nei loro sudari.
Essi attaccano di preferenza i giovani e le ragazze che rapiscono, per portarle chissà dove per i loro riti blasfemi.
Pare però che ad un certo momento abbiano cessato di nuocere, dopo che una povera donna vicino ad un cimitero, trovandosi di fronte uno di questi monaci a cavallo, si fece il segno della croce, al che i fantasmi scomparvero in un turbinio di fiamme senza dubbio demoniache....
sabato 7 maggio 2011
Ancora la SFINGE DEI CARPAZI
Invece di tanti discorsi, allego qui alcuni fotogrammi dello storico film "I Daci" che oggi è praticamente invedibile nel nostro paese, non avendo, che mi risulti, una edizione in DVD.
Anche in televisione non circola, eppure è un buon film , abbastanza rispettoso degli avvenimenti storici. Qui vengono mostrate le immagini del sacrificio umano al Dio delle tenebre,Zamolxis.
mercoledì 27 aprile 2011
LA SFINGE DEI CARPAZI (Il mistero della)- Carpathian sphinx
LA SFINGE DEI CARPAZI - storie e leggende della Transylvania
Chi non conosce le storie che circolano intorno a questa Sfinge, troverà di sicuro appassionanti gli avvenimenti, veri o presunti che siano, accaduti intorno a questo luogo. Va detto subito che questa sfinge di pietra, dai lineamenti vagamente simili ad un teschio, si trova a 2200 metri di quota, nei monti Bucegi, in Romania, Transylvania, relativamente vicino alla cittadina di Poiana Brasov.
E' quasi sicuramente un'opera della natura, scolpita dagli eventi atmosferici, anche se non manca chi ci vede l'operato dell'uomo. Ebbene, per addentrarci nel mistero, pare che nel 2003 il Pentagono, con l'utilizzo della tecnologia statellitare, scoprì una strana anomalia AL DI SOTTO della sfinge. Con l'aiuto del più segreto dipartimento del servizio segreto rumeno, il Dipartimento Zero, fu in seguito scoperta una camera segreta inaccessibile che conteneva una SALA DEI RICORDI,costruita da una misteriosa civiltà sconosciuta, e tre tunnel che portavano all'interno della terra.
Ovviamente tutto questo può sembrare fantastico, ma se ci addentriamo un poco nella storia della Romania e della civiltà Dacia scopriamo che...
...uno degli dei dei Daci, forse il più importante, era Zamolxis, il dio del Mondo Sotterraneo, del Sottomondo, a cui erano dedicati sacrifici umani. Ogni cinque anni doveva essergli inviato almeno un messaggero. Veniva scelto un giovane dalle eccezionali qualità sia fisiche che morali. Costui veniva lanciato su tre lance appuntite; se moriva subito, il sacrificio era accettato, ma se tardava a morire o le ferite non erano subito mortali, il giovane veniva insultato e subito si procedeva col sacrificio di un altro candidato. C'è chi vede in questo rituale un parallelo coi sacrifici aztechi.
Zamolxis era anche un mago, ed il dio dell'immortalità; chi perveniva al suo regno, tramite la sepoltura, la discesa cioè nel grembo della terra, poteva vivere in eterno come araldo del dio .
Torneremo presto sull'argomento e speriamo di farvi vedere alcune foto riguardanti particolari misteriosi ritrovamenti in Romania, intanto gustatevi queste foto della sfinge!
mercoledì 30 marzo 2011
Castello di VALGAUDEMAR-della serie: tesori dei TEMPLARI
Il castello di Valgaudemar fu costruito nel 1377, dunque è posteriore alla caduta dei templari. Le rovine si compongono di due torri di cui una quadrata a tre piani. E' una delle tante rovine della Provenza, meritevoli di una visita, perchè, tra l'altro, anche qui si dice che nei sotterranei sia sepolto il famoso tesoro dei monaci guerrieri.
lunedì 28 marzo 2011
Il mostro di JOUCAS
Ho cercato per diverso tempo un'immagine del castello di Joucas e alla fine l'ho trovata. Ho visitato anni fa questi luoghi ma non mi sono addentrato nelle stradine del villaggio. Sappiate dunque che i sotterranei del castello in rovina sono o erano frequentati da un mostro, chiamato Mandragola, dagli abitanti del luogo. Il castello si sa che apparteneva agli Ospitalieri, ma è probabile che in precedenza sia appartenuto ai templari e che sia stato ceduto ai primi al momento della soppressione dell'ordine.
Chi vuol venire con me, in Provenza, a vedere se il mostro c'è ancora o no?
martedì 15 marzo 2011
disastro o CASTIGO?
Reggetevi forte perché quanto scriverò forse resterà indigesto a qualcuno.
Non vi sembra che quanto è accaduto in Giappone assomigli sempre più ad un castigo divino?
Al di là del cordoglio e del rammarico per le vite umane perdute, al di là della legittima preoccupazione per le inevitabili ripercussioni sull'ambiente della contaminazione radioattiva che avrà effetti nefasti su tutto, mi viene spontaneo riflettere che l'incidente alla Centrale Nucleare è avvenuto proprio nel paese meglio attrezzato e preparato ad affrontarlo, ma più spregiudicato nei confronti del denaro e del sesso, quasi che la potenza di Dio o della Suprema Entità, abbia voluto ancora una volta dare un avvertimento all'uomo che è su una strada sbagliata.
Gli avvertimenti in questi anni ci sono stati e sono molti: i cerchi nel grano, che l'uomo non ha ancora saputo o voluto comprendere, le strane morie di uccelli e pesci, eventi inesplicabili come gli strani fenomeni elettrici in alcuni luoghi tipo Caronia, ed eventi climatici anomali in varie parti del globo.
Abbiamo avuto per effetto del terremoto anche lo spostamento dell'asse terrestre.
Che andavamo incontro ad un'era grigia era stato predetto da varie parti, anche senza scomodare i Maya e il 2012, e a questo anno ci avviciniamo, con segni sempre più forti.
Il Giappone, la patria dei samurai e dei manga, la seconda maggiore economia del mondo è adesso in ginocchio.
Ma il Castigo,se Castigo è, colpirà anche noi, perché anche noi lo meritiamo, con la perdita dei giusti valori soppiantati solo dal mercimonio, dal denaro e dal sesso.
Alcuni politici vogliono rilanciare il nucleare in Italia. A noi opporci, tornare alle radici, ed evitare che questo avvenga. Il castigo ci colpirà comunque, forse nel 2012 o prima, ma forse l'Entità sarà un po' misericordiosa
Fabrizio Frosali
L'immagine forse un po' macabra rappresenta il simpatico ANKOU bretone della Rocca Maurizio, che dice in un protofumetto "Je vous tue tous" "Io vi uccido tutti!"